IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il decreto-legge 22  ottobre  2016  n.  193,  convertito  con
modificazioni,  dalla  legge  1°  dicembre  2016  n.   225,   recante
«Disposizioni urgenti in materia fiscale e per  il  finanziamento  di
esigenze indifferibili»; 
  Visto l'art. 1, commi da 1 a 3, del citato decreto-legge n. 193 del
2016, secondo cui a decorrere dal 1°  luglio  2017  le  societa'  del
Gruppo  Equitalia  sono  sciolte  -  ad  esclusione  della   societa'
Equitalia Giustizia S.p.a. - cancellate d'ufficio dal registro  delle
imprese ed estinte,  senza  che  sia  esperita  alcuna  procedura  di
liquidazione  e,  al  fine  di  garantire   la   continuita'   e   la
funzionalita' della riscossione, l'esercizio delle relative funzioni,
attribuito all'Agenzia delle entrate, e'  svolto  da  un  nuovo  ente
pubblico economico denominato  «Agenzia  delle  entrate-Riscossione»,
strumentale dell'Agenzia delle entrate e sottoposto  all'indirizzo  e
alla vigilanza del Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Visto l'art. 1, comma 15, del medesimo  decreto-legge  n.  193  del
2016, per il quale fino al 1° luglio 2017, l'attivita' di riscossione
proseguira' nel regime giuridico vigente ed entro il 30  aprile  2017
l'amministratore  delegato  di  Equitalia  S.p.a.  e'  nominato,  con
decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  Commissario
straordinario per gli adempimenti  propedeutici  all'istituzione  del
nuovo ente pubblico economico  «Agenzia  delle  entrate-Riscossione»,
per la vigilanza e la gestione della fase  transitoria,  nonche'  per
l'elaborazione dello Statuto del nuovo ente; 
  Visto l'art. 1, comma 5, del decreto-legge  n.  193  del  2016,  ai
sensi del quale lo Statuto di «Agenzia delle entrate-Riscossione»  e'
approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri,  su
proposta del Ministro dell'economia e delle finanze e  disciplina  le
funzioni e le competenze degli  organi,  le  entrate  dell'ente  e  i
relativi criteri relativi alla determinazione dei corrispettivi per i
servizi    prestati,    al    fine    di    garantire    l'equilibrio
economico-finanziario dell'attivita' e nella prospettiva di un  nuovo
modello di remunerazione dell'agente  della  riscossione,  nonche'  i
casi e le procedure, anche  telematiche,  di  consultazione  pubblica
sugli atti di rilevanza generale, promuovendo la  partecipazione  dei
soggetti interessati; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  16
febbraio 2017, con il quale l'amministratore  delegato  di  Equitalia
S.p.a.  e'  stato  nominato   Commissario   straordinario   per   gli
adempimenti propedeutici  dell'«Agenzia  delle  entrate-Riscossione»,
per il periodo 16 febbraio  2017  -  30  giugno  2017  e  sono  stati
attribuiti allo stesso compiti e funzioni per  porre  in  essere  gli
atti necessari e propedeutici all'istituzione dell'ente, tra i  quali
e' prevista, all'art. 2, comma 1, lettera a)  dello  stesso  decreto,
l'elaborazione dello Statuto dell'ente «ai fini della predisposizione
della proposta  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  alla
Presidenza del Consiglio dei ministri»; 
  Vista la nota prot. n. 2017/2 del  13  marzo  2017,  con  la  quale
l'amministratore  delegato  di  Equitalia  S.p.a.  in   qualita'   di
Commissario straordinario ha trasmesso lo schema di statuto; 
  Su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi dell'art. 1, comma 5, del decreto-legge 22 ottobre 2016
n. 193, convertito con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2016 n.
225   e'   approvato   l'allegato    Statuto    dell'Agenzia    delle
entrate-Riscossione che fa parte integrante del presente decreto. 
    Roma, 5 giugno 2017 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                Gentiloni Silveri     
         Il Ministro dell'economia e delle finanze 
           Padoan 

Registrato alla Corte dei conti il 21 giugno 2017 
Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia  e  affari  esteri,
reg.ne prev. n. 1435